La nostra azienda mostra il massimo della sua creatività nelle divise per bande musicali, divise caratterizzate infatti da una grande varietà di stili e colori che rendono ogni banda unica e ben distinguibile.
Cosa sono le bande musicali.
Si definiscono bande musicali le orchestre prive degli strumenti ad arco, formate quindi esclusivamente da fiati e percussioni.
L’assenza degli archi è compensata dall’impiego di strumenti a fiato normalmente estranei all’orchestra sinfonica, come i flicorni, o dall’uso massiccio di strumenti a fiato costruiti in diversi “tagli”, come vari tipi di clarinetto e di sassofono.
Gli organici delle bande musicali sono estremamente eterogenei e presentano varianti a seconda delle zone geografiche, dalle tradizioni locali e, principalmente nei complessi non professionali, dalla disponibilità di strumentisti.
Anche il livello tecnico-musicale è determinato da numerose variabili: in linea generale si possono distinguere compagini professionali, il cui livello tende all’alto, e gruppi dilettantistici, in cui tuttavia possono essere presenti elementi con una buona preparazione (anche accademica), il cui livello è molto variabile e dipende dalla competenza dei maestri, nonché dall’interesse delle istituzioni locali.
Riguardo alla sfera accademica, nei conservatori di musica è da molto tempo possibile conseguire il diploma in Strumentazione per Banda.
Componenti delle bande musicali.
Già nell’antichità esistevano complessi di strumenti a fiato. L’origine della banda, così come è intesa oggi, però, risale al XIV secolo, quando un numero ridotto di suonatori prestava servizio presso le Corti e le Signorie, con compiti artistici e di parata.
Nel 1901 il maestro Alessandro Vessella, a Roma, portò avanti una riforma che fu accolta favorevolmente anche all’estero e che prevedeva un’unica partitura divisa per gruppi: ance, ottoni chiari, ottoni scuri e percussioni. Nei primi decenni del Novecento le bande civili, in Italia, si moltiplicarono.
La riforma vesselliana prevede tre organici: piccola banda (35 esecutori), media banda (54 esecutori) e grande banda (102 esecutori).
Caratteristica principale di tali formazioni è la grande varietà strumentale: Vessella mirava infatti ad utilizzare il maggior numero di strumenti appartenenti a ciascuna famiglia, dal più acuto al più grave. In tal modo era possibile ottenere sfumature timbriche impossibili da ottenere con gli organici precedenti.
Tipologie di bande musicali.
Banda da parata
Formazione caratterizzata esclusivamente da strumenti (aerofoni e a percussione) tali da rendere possibile l’esecuzione musicale durante la marcia.
Durante le parate, essendo impossibile la direzione tradizionale, la banda viene diretta dal mazziere che sfila insieme ai suonatori, precedendoli e dando loro le spalle. La direzione tramite una mazza permette di imporre non solo i comandi relativi alla musica ma anche quelli relativi ai movimenti da eseguire.
La marching band è una banda da parata caratterizzata da un alto livello tecnico, da un ricercato stile di marcia e dalla costruzione di uno spettacolo coreografico.
Banda da concerto (orchestra di fiati, o banda sinfonica)
È una formazione che si esibisce su un palco e non sfila. Nel suo organico comprende quindi gli strumenti a fiato propri della banda da parata ma anche altri più scomodi da suonare in movimento, come le doppie ance, il clarinetto basso e contrabbasso, le tube più grandi.
Inoltre integra al suo interno strumenti non portatili come l’arpa, il pianoforte o la tastiera elettronica, il violoncello, il contrabbasso e persino la chitarra ed il basso elettrico.
Questi strumenti arricchiscono molto la tavolozza timbrica della banda, permettendo sia di ottenere sonorità altrimenti impossibili, sia di integrarsi con gli strumenti più tradizionali.
Fanfara
Sono dette fanfare le formazioni bandistiche da parata composte esclusivamente da ottoni (come la celebre Fanfara dei Bersaglieri). Esse hanno uno repertorio prettamente da marcia militare.
Banda di ottoni (brassband)
È una formazione bandistica da concerto composta esclusivamente da ottoni e percussioni.
Una sua variante moderna è la powerbrass, formazione bandistica composta esclusivamente da ottoni e percussioni. Formazione composta in linea di massima da: 4-6 bassi tuba o susafoni, 10 tromboni a coulisse se suddivisi in 3 voci, 10 trombe anch’esse suddivise in 3 voci, 4-6 flicorni baritoni.
Per quanto riguarda le percussioni la formazione-tipo è composta da 4-6 grancasse, 4-6 batterie e possono esserci anche dei percussionisti con piccoli strumenti vari.
Le particolarità di questi gruppi sono che al momento sono limitate alla Svizzera ed alla Germania, il repertorio è tratto dalla musica moderna e pop-rock dagli anni ’70 in avanti.